E’ arrivata primavera! E noi l’abbiamo festeggiata con un laboratorio creativo organizzato alla Libreria dei Ragazzi di via Tadino a Milano. Continua a leggere
giorni di pioggia
DIY fiori di carta
L’aria si scalda e si addolcisce, i pomeriggi si allungano ed è molto più piacevole giocare all’aperto e soprattutto aspettare chi gioca all’aperto, le piante sul balcone sono meno patite e gli alberi nei viali si vestono di gemme. I sintomi ci sono tutti: arriva primavera. Continua a leggere
Quante ne so!
Capita, talvolta, che pur avendo a disposizione una domenica di tempo splendido, freddo ma spelndido, i bambini non vogliano uscire di casa. Poco male se non fosse che un giorno può essere molto lungo, quindi come si può fare? Possono venire in aiuto l’editore Orecchio Acerbo e Google. Continua a leggere
Miracolo a Milano
Mi sono perso! Continua a leggere
Pirati, briganti da strapazzo
Lungi da me istigare all’uso del mezzo televisivo! ma le serate sono diventate lunghe e allora può essere un buon diversivo guardare un film tutti insieme, un film d’animazione che piace a grandi e piccini: Pirati! Briganti da strapazzo. Continua a leggere
Un italiano a Parigi
Quando frequentavo la scuola d’illustrazione una delle mie insegnanti era solita dire che occorre educare alla bellezza, soprattutto i bambini che hanno poca esperienza di vita; se ci si circonda di bellezza non si potrà fare a meno di apprezzarla e cercarla e magari riprodurla. Continua a leggere
DIY: la chitarra
La musica si sa, è essenziale e primigenia nella nostra esistenza, il solo tamburellare le dita o un piede si può dire sia già musica. Continua a leggere
Nonni
Il 2 ottobre da qualche anno è il giorno dedicato alla festa dei nonni. Posto che siamo passati misteriosamente – e fortunatamente – da una scuola in cui festa della mamma e del papà erano abolite (per non urtare la sensibilità degli orfani, così è stata giustificata la cosa) – a una scuola in cui si son festeggiati i nonni.
E’ già stato detto tutto e il contrario di tutto sui nonni, a me i nonni piace pensarli alla maniera dei Sigur Ròs, così:
Giocoliere mobile
Che mi piacciano i mobile non è un mistero, tutt’altro, che mi piaccia farli, pure; così, prendendo spunto da un lavoretto fatto da Mademoiselle M. al centro estivo e il libro “cosa disegno” della Usborne, in un pigro pomeriggio abbiamo creato il nostro giocoliere volante, anche in onore dell’ultima passione di Mademoiselle M. : il circo!
Abbiamo disegnato il il clown (la testa è un cerchio e il corpo un ovale) su un foglio bianco, per le palline da giocoliere abbiamo seguito il contorno del tappino di una bottiglietta d’acqua, incollato su un cartoncino e ritagliato tutto. Quattro fili di cotone colorato (va benissimo anche la lana) et voilà, è proprio il caso di dire les jeux sont faits.
DIY: la dispensa
Quante cose si possono fare con uno scatolone! Dopo aver costruito il guardaroba per le bambole, una pseudobarca e una cucinetta, non poteva mancare la dispensa che ha il doppio vantaggio di completare la cucina e di tenere in ordine gli alimenti di pezza con cui Mademoiselle M prepara manicaretti nel suo ristorante.
La nostra versione è davvero speedy: preso uno scatolone si tagliano le quattro ali superiori da usare per fare i ripiani, fissati con l’ormai immancabile washy tape. Voilà.
Per chi volesse una versione più raffinata può usare le due ali lunghe per creare la porta della dispensa (come ha fatto Mer Mag) e ridipingere tutto lo scatolone o decorarlo con washy tape o adesivi. Da 0 a 100 tutto è possibile con gli scatoloni e in poche mosse. Poi dicono che non si devono rompere le scatole…