Quante ne so!

station_map_2Capita, talvolta, che pur avendo a disposizione una domenica di tempo splendido, freddo ma spelndido, i bambini non vogliano uscire di casa. Poco male se non fosse che un giorno può essere molto lungo, quindi come si può fare? Possono venire in aiuto l’editore Orecchio Acerbo e Google.

Oreccho Acerbo, magnifico editore italiano che pubblica albi illustrati di livello altissimo, ha in catalogo alcune mappe, grandi poster disegnati da Elizabeth Skilton in stile anni Cinquanta cui si aggiungono 45 adesivi con nomi di oggetti scritti in inglese da applicare sulle immagini corrispondenti.

station_map_1

station_map_3Non è necessario che i bambini siano in età da scuola elementare o seguano un corso di inglese, i bambini più piccoli possono giocare con la mappa riconoscendo i luoghi che frequentano (la stazione, la città, la campagna…) e i genitori possono menzionare i nomi in italiano, ma anche in inglese, francese e così via, siccome non è vergogna non sapere le cose ma lo è non colmare la deficenza, per sicurezza Mademoiselle M. e io abbiamo usato Google Translate per avere la pronuncia corretta dei vocaboli.Un pomeriggio poliglotta molto divertente.Buona domenica.

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