<<Gennaio mette ai monti la parrucca>>, così comincia la poesia sui dodici mesi di Silvio Novaro.Vien Gennaio freddoloso,
con la barba di ghiaccioli,
sotto il ciel cupo e nevoso
coi suoi undici figlioli.
Son Febbraio, Marzo e Aprile,
Maggio, Giugno, Luglio e Agosto;
poi Settembre il più gentile,
ed infine Novembre, brullo,
e Dicembre, ultimo nato,
che riporta a ogni fanciullo
il Natal tanto sognato.
Che simpatica famiglia
reca sotto il suo mantello!
Nessun mese gli somiglia:
e a suo modo ognuno è bello.
(L. Santucci)
Continua la carrellata dei mesi e segni zodiacali per un calendario che ho illustrato per il nuovo anno.