Sarà un caso se wikipedia in versione inglese definisce il salto a corda un’attività dedicata a bambini e giovani adulti mentre wikipedia italia ne parla solo come attività per la preparazione atletica e combattere la cellulite?Forse no visto che per esperienza personale posso confermare che i bambini non sanno saltare a corda. Tristemente vero. I cari vecchi giochi di strada che impegnavano per ore e divertivano molto, faticano a tramandarsi di generazione in generazione.
Ricordo che mia nonna a settanta anni saltava a corda con me e le mie amichette e tentava, senza successo (ahimè eravamo già più imbranate dei bambini della sua generazione) di portarci al livello 2.0 del salto a corda: cioè saltare in due con la stessa corda o peggio a saltare con due corde che si incorciano. Però ci divertivamo tutte molto ugualmente.
Mademoiselle M. ha avuto la sua corda per saltare in regalo quando aveva forse tre anni, ha tentato di usarla poche volte, per carattere mal sopporta l’insuccesso e l’ha velocemente riposta nell’apposita casettiera.
Mi è capitato poco tempo fa di vedere come un gruppo di bambini di sette-otto anni si destreggiasse con la corda, non riuscendo a saltare hanno tentato il gioco dell’orologio: un bambino al centro fa ruotare un capo della corda poco sollevata da terra e gli altri, disposti in cerchio attorno a lui, saltano a turno.
Facile, si dirà, invece no, nessuno è riuscito a saltare a tempo e la corda invariabilmente si attorcigliava attorno alle caviglie del malcapitato.
Forse non è un’occasione persa ma uno sprone a recuperare giochi antichi, semplici e divertenti.
Almeno proviamoci.