Teatro di strada

ombre_cinesi

E’ tornata l’ora solare. Sarà che l’ora legale mentalmente la collego all’estate, alle giornate lunghe, alla luce, non amo molto il periodo in cui vige l’ora solare. Complice il fatto che siamo pur sempre alla fine di ottobre e per forza di cose le giornate sono meno lunghe o meglio meno illuminate, poco dopo le cinque del pomeriggio si sono accesi i lampioni.

Avremmo potuto deprimerci ed esibirci in discorsi da ascensore sulle giornate sempre più corte, sempre più fredde, che c’è umidità quando piove e non si asciuga il bucato, ah signora mia non me lo dica e poi come sono aumentate le patate. E invece no! Una frase di Mademoiselle M. svolazzante sull’altalena al parco ha ribaltato la situazione e fatto sì che i lampioni accesi diventassero l’occasione per un gioco, semplice, antico, divertente da fare con le proprie mani senza bisogno di attrezzatura: le ombre cinesi! Mademoiselle aveva semplicemente detto: <<Guarda! mi calpesto l’ombra>> e con le ombre si può giocare in vari modi, dalle ombre cinesi fatte con le mani a correre cercando di prendere l’ombra degli altri o non far calpestare la propria. Nel mio repertorio di ombre cinesi ci sono soltanto l’oca e il cane, Mademoiselle M. è più brava di me perchè sa fare anche il coniglio, magari se scopriamo qualche altro talento nella cerchia dei suoi amici potremo organizzare un “teatro di strada”, nel senso che si fa per strada alla luce dei lampioni: uno zoo in silhouette. Forse forse il fatto che faccia buio presto e accendano i lampioni è una fortuna.

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto Twitter

Stai commentando usando il tuo account Twitter. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...