Parafrasando Agatha Christie anzichè “Un cavallo per la strega” (The pale horse, Mondadori, 1961) qui si parla di un cappello per la strega. Si avvicina halloween e streghe e stregoni non possono presentarsi a capo scoperto, un cappellaccio, un mantello et voilà, le déguisement est fait!
Halloween è una festa nata negli Stati Uniti e si rifà a festività celtiche e anglosassoni, il nome significa “notte prima di Ognissanti” (All-Hallows-Eve) infatti si festeggia il 31 ottobre. Inizia l’inverno, la natura non produce quasi nulla (non guardiamo la produzione intensiva odierna e le importazioni che ci permettono di mangiare fragole a Natale) e gli antichi attribuivano la colpa agli spiriti maligni, “spiriti” oggi innocui che bussano alla porta chiedendo: offri o soffri? o il più noto: dolcetto o scherzetto?
Per confezionare il cappello della strega ho usato cartoncino e tulle.
La tesa del cappello è un disco di cartoncino sul quale è montato un cono, pure di cartoncino, tulle a rifinire. Ricordarsi di ritagliare al centro del disco della tesa una porzione abbastanza ampia per accogliere la testa della strega o stregone 🙂
Noi abbiamo rifinito il cappello con un tulle viola per dare un tocco femminile ma con un tulle verde frankenstein o all black diventa un meraviglioso cappello da stregone.